Questa fibra si ottiene dalla spazzolatura di giovani cammelli cinesi. Da ognuno di essi si ricava una modesta quantità di pelo, circa 7 etti, in un anno. Finezza e sofficità fanno di questa fibra un ottimo isolante termico, capace di incorporare una notevole massa d’aria riscaldata che impedisce lo scambio termico e la trasforma in una ideale imbottitura per il periodo invernale. La sua notevole igroscopicità, superiore a quella della lana di pecora, assicura un microclima asciutto e quindi piacevole.
È una seta selvatica ottenuta da bozzoli di lepidotteri, simili al baco da seta, dell’India, Cina e Giappone. Questa fibra naturale, dalla finezza inimitabile, ha delle eccellenti caratteristiche di resistenza ed un elevato recupero elastico. Grazie alla scarsa conducibilità di calore e all’alto potere igroscopico viene impiegata come imbottitura per la stagione fredda; assicura un eccellente tepore e un riposo asciutto.
Dalla tosa delle migliori pecore da lana, le merinos, si ottiene questa fine e pregiata fibra capace di infondere benessere e calore nei periodi rigidi dell’anno. Le naturali proprietà della lana permettono l’evaporazione dell’umidità del corpo e il mantenimento della sua naturale termoregolazione.
Le fibre di lana con le loro naturali proprietà garantiscono tepore e un microclima asciutto durante la stagione invernale.
Le fibre di lana, con le loro naturali proprietà, abbinate ad altre fibre coibenti garantiscono un buon comfort nella stagione fredda.
È un’espressione generale che comprende vari tipi di crine arricciato, tra i quali quello ottenuto dalla coda e dalla criniera del cavallo. La particolare lavorazione lo rende molto elastico e resiliente nel tempo assicurando, con un notevole ricambio d’aria, freschezza nei periodi caldi dell’anno. Il crine di cavallo è, inoltre, igroscopico: assorbe la naturale traspirazione del corpo senza diventare umido.
La fibra di lino si ricava dal fusto del Linum Usitatissimum. È questa una pianta erbacea annuale coltivata soprattutto nelle regioni temperate fresche del nord Europa. Poichè è un buon conduttore di calore, è la fibra più adatta all’imbottitura del lato estivo, per la sensazione di fresco che produce al contatto con la pelle. La sua struttura molecolare, inoltre, gli consente di assorbire umidità fino al 20% del suo peso.
Le fibre di cotone sono costituite dalla peluria che riveste i semi della pianta appartenente al genere Gossypium; una pianta produce in media 3 kg di fibra all’anno. Questa fibra, morbida e lucente dalle ottime proprietà igroscopiche assicura, per la stagione calda, un’inimitabile sensazione di benessere e di piacere.
Le fibre di cotone, dotate di ottime proprietà igroscopiche, abbinate ad altre fibre coibenti garantiscono un buon comfort nella stagione calda.