Oltre al materasso e alla rete, la scelta del guanciale più adatto alle proprie esigenze è fondamentale per dormire bene ed evitare la comparsa di fastidiosi dolori al collo o alla schiena.
Non esiste una tipologia di cuscino che vada bene per tutti ed è dunque necessario tenere a mente durante la scelta numerosi fattori, come la postura che si assume normalmente durante la notte, caratteristiche fisiche come altezza e peso, possibili problematiche fisiche come dolori cervicali o alla colonna vertebrale, e in ultimo, ma non meno importante, la propria preferenza personale rispetto alla consistenza del cuscino.
Vediamo ora insieme, in linea generale, quale guanciale è meglio prediligere in base alla posizione che si assume durante il sonno.
Ad ogni posizione il suo guanciale
Uno degli elementi principali da tenere in considerazione nella scelta del guanciale è la posizione che si assume durante la notte. Di seguito riportiamo alcuni suggerimenti per poter scegliere quello più adatto a voi:
- Posizione supina: è la posizione più corretta per riposare.
In questo caso è bene orientarsi verso un guanciale con un livello di sostegno medio o medio-alto, in modo che garantisca il corretto sostegno al collo mantenendo la naturale curvatura della colonna vertebrale. Per questa posizione consigliamo i guanciali con forma anatomica o a saponetta e con tecnologia Bodyform Care oppure, in base alla preferenza personale, si possono anche scegliere quelli in lattice Respiro o in schiuma Aquapure Gel Foam.Link IGEA H14: https://www.somnium.it/prodotto/igea-h14/
Link SALUS: https://www.somnium.it/prodotto/salus/
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- Posizione sul fianco: è la più comune.
In questo caso la principale funzione del guanciale deve essere quella di riempire lo spazio tra collo e spalla. Si consiglia, quindi, l’utilizzo di un guanciale a saponetta, in quanto, mantenendo allineata la colonna vertebrale, riduce notevolmente i possibili fastidi mattutini, assicurando benefici soprattutto a chi soffre di tensioni al collo. È bene quindi prediligere un guanciale con un livello di sostegno medio-alto o alto. Per questo il cuscino più adatto è quello con tecnologia Bodyform Soya & Aloe, oppure in lattice Respiro.Link ESTASI: https://www.somnium.it/prodotto/estasi/
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- Posizione prona: sarebbe meglio evitare questa posizione, in quanto rende più faticosa la respirazione e, a lungo andare, può provocare diversi effetti negativi sul proprio corpo. Ma se proprio non riuscite a rinunciare a questa posizione, il guanciale “meno dannoso” in questo caso deve presentare un livello di sostegno basso, preferibilmente in fibra, seppure la migliore soluzione sarebbe quella di non usare alcun tipo di guanciale.
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Chiaramente, come già anticipato, la scelta deve tener conto anche delle caratteristiche fisiche, delle necessità legate alla termoregolazione e delle preferenze di ciascuno.
Ricordatevi inoltre che il guanciale non è eterno, va cambiato ogni 4 o 5 anni al massimo! Vi consigliamo di ripetere le vostre valutazioni ogni volta che deciderete di comprarne uno nuovo, in base ai cambiamenti fisici e alle nuove esigenze del vostro corpo, e perché no, anche ai progressi tecnologici nel settore che possono offrire soluzioni più adatte ai vostri bisogni.
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